La sede di ROMA e' presidiata H24 da: 17 GIORNI

SCIOPERO Venerdi’ 26

Alle ore 14:00 appuntamento in Via Rosa Raimondi Garibaldi 15 (regione Lazio)

In concomitanza con il tavolo congiunto Regione-Provincia-Comune in cui sono stati convocati:

Italtel – Telecom Italia – RSU Roma – OO.SS.

Dobbiamo lottare ora piu’ che mai per il nostro posto di lavoro!

TENETE BEN PRESENTE, CHE QUESTO E’ LATTEGGIAMENTO DELLA

“”DIREZIONE RISORSE UMANE””




“VERGOGNA DI CHE ?”



Contatto Blog Italtel Roma : gruppoitaltel@gmail.com

ITALTEL L’ultimo gioiello italiano

ITALTEL

L’ultimo gioiello italiano delle telecomunicazioni rischia l’estinzione

SALVIAMOLO!

Italtel S.p.A. è l’ultima storica azienda italiana operante fin dal 1921 nel settore delle telecomunicazioni, con sedi a Milano, Roma e Palermo. La forza lavoro è di circa 1900 lavoratori e lavoratrici, di cui più di duecento su Roma.

Italtel progetta, sviluppa e realizza soluzioni per reti e servizi di telecomunicazione di nuova generazione, basati su protocollo IP, completate da servizi professionali di supporto all’operatività delle reti. Offre soluzioni e prodotti proprietari; servizi di engineering e consulenza tecnologica; capacità di integrare tecnologie di terze parti; servizi professionali di supporto all’operatività delle reti.

Il giorno 8 Gennaio 2010 l’amministratore delegato Umberto De Julio ha dichiarato alle rappresentanze sindacali, in un incontro svoltosi a Milano presso la sede dell’Assolombarda, ulteriori 400 esuberi e la chiusura di una delle tre sedi principali, che con ogni evidenza sarà quella di Roma, esuberi che si vanno ad aggiungere ai 450 dichiarati a aprile 2009. A giugno si era arrivati ad accordo sindacale che prevedeva il ricorso ai contratti di solidarietà.

L’azienda, partecipata per il 20% da Telecom Italia e per il 20% da Cisco Systems, vede in questi anni un avvicendarsi continuo di amministratori delegati (3 negli ultimi 3 anni: 2007 Righetti, 2008 Bertolina, 2009 De Julio) che hanno attuato, come strategia industriale, unicamente il taglio dell’occupazione con forti riduzioni dell’organico, con una riduzione di 700-800 unità nel giro di pochissimi anni, e si attesterà a fine 2010 su un organico stimabile in 1400 dipendenti (salvo ulteriori, piu’ che probabili, futuri tagli).

L’azienda e’ rimasta fortemente legata ad un singolo grande cliente, Telecom Italia, e paga pesantemente le politiche di disinvestimento che Telecom Italia sta perpetuando in questo periodo e, come annunciato, anche nei prossimi anni, oltre che i mancati investimenti del Governo nel settore del digital divide e della banda larga per le reti di nuova generazione.

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Cronistoria degli ultimi mesi

2009

- Italtel annuncia tagli per 450 dipendenti, dimezzamento della sede di Palermo;

- Giugno 2009. Si conclude un accordo che ha la visibilità e da completarsi entro la fine del 2010, con le seguenti modalità:

o 250 esuberi

o attuazione di contratti di solidarietà - riduzione di orario e conseguente rinuncia a parte dello stipendio per 1200 dipendenti - per salvare 90 posti di lavoro

o mobilità su base volontaria ed esodi incentivati per i restanti 160

- Ottobre 2009: Dopo soli 4 mesi dal precedente accordo, in Italtel si parla di una nuova pesante riorganizzazione, con intenzioni di: chiusura o pesante ridimensionamento della sede di Roma.

- Novembre 2009: A conferma delle voci circa la chiusura/ridimensionamento della sede di Roma, Italtel non comunica nulla ai lavoratori, ma da disdetta dei contratti legati agli stabili della sede di Roma (ACEA / ENEL / TELECOM / servizio di sorveglianza)

- Dicembre 2009: Annunciata riduzione di 50 MIL di euro sul budget 2009 da parte di Telecom Italia - l’AD comunica “la necessità di rivedere contenuti e tempi del progetto di rifinanziamento con le banche.” I lavoratori continuano a non avere dati certi, e soprattutto non sanno quali siano realmente le intenzioni dell’azienda.

2010

- 8 Gennaio: Incontro Italtel con sindacati in Assolombarda - l'azienda dichiara ulteriori 400 esuberi STRUTTURALI - la chiusura di una sede del gruppo (Roma 220 dipendenti o Palermo 230 dipendenti) ed esuberi nelle altre due sedi. Vengono immediatamente proclamate 8 ore di sciopero da FIM - FIOM e UILM nazionali

- 11 Gennaio: Italtel continua ad agire - presso la sede di Roma si aggira personale della ditta di traslochi per valutare l’entità della mobilia da trasferire nelle sedi di Carini (PA) e Castelletto (MI).

- 14 Gennaio: Presidio in sciopero a partire dalle ore 9:30 dei lavoratori della sede di Roma davanti alla sede della Regione Lazio in via Rosa Raimondi Garibaldi – il presidio è a sostegno dell’incontro previsto tra le OOSS e l’Assessore al Lavoro - Alessandra Tibaldi.

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