Comunicato stampa FIOM - UILM
Posted On mercoledì 3 febbraio 2010 at alle 11:49 by gruppo italtel romaItaltel Roma: Ieri sit in dei lavoratori Italtel davanti alla sede Telecom Italia di via di Valcannuta, tensioni con le forze dell'ordine. Domani confermato il presidio davanti al Ministero dello Sviluppo Economico in concomitanza con l'incontro richiesto dalle OOSS.
Momenti di tensione ieri mattina durante un sit in spontaneo che i lavoratori Italtel di Roma avevano deciso di improvvisare davanti alla sede Telecom Italia di via di Valcannuta, contro la paventata chiusura della sede di Roma. I problemi di Italtel nascono infatti dalla decisione del cliente/socio Telecom Italia di ridurre l’entità delle commesse: questo ha prodotto, a quanto afferma l'azienda, 850 esuberi in tutt'Italia. La polizia, intervenuta sul posto in tarda mattinata, ha intimato ai lavoratori che manifestavano di sgomberare l'ingresso della sede che era stato invaso da decine di manifestanti. Dopo una trattativa con le forze dell'ordine i lavoratori hanno ottenuto di poter incontrare Stefano Nocentini, responsabile dell’area tecnologica di Telecom Italia e referente principale per i progetti Italtel, che ha confermato l'intenzione di Telecom Italia di ridurre il volume di attività con Italtel. “La chiusura della sede di Roma va scongiurata” dichiara la rappresentante dei lavoratori Tiziana Galli “E’ incomprensibile che un’azienda come Italtel, che lavora su progetti per le telecomunicazioni, decida di chiudere a Roma, dove sono previsti nei prossimi anni 600 milioni di investimenti per la banda larga.”
Stamattina i lavoratori saranno di nuovo in sciopero per 4 ore da inizio turno e una delegazione andrà a portare la loro solidarietà ai lavoratori Alcoa rimasti in presidio davanti a Montecitorio.
Domani, in concomitanza con l'incontro convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico sulla crisi Italtel, si terrà in via Molise un presidio di lavoratori con delegazioni da tutt'Italia, a partire dalle 15.
Fiom Roma Sud
Uilm Roma